Ahymè, festival internazionale dell’integrazione, torna a Parma presso il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico. Si terrà l’1, il 2, il 6, il 20 e il 21 ottobre. Ahymè è un festival dedicato alla condivisione in cui la musica riveste un ruolo di primaria importanza in quanto mezzo efficace di confronto e comprensione dei popoli e simbolo di unione e vicinanza di differenti culture.
Tale festival è stato creato dal musicista e compositore Bessou Gnaly Who e si impegna nell’unire cultura e musica a livello internazionale. La serata di apertura si terrà il 19 settembre nel comune emiliano di Medesano con ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria. Protagonista sarà lo speaker di Radio Parma, Andrea Gatti che ha ideato un talk dal titolo “Dialogare sul dialogo”.
Il festival proseguirà con 6 attesissimi appuntamenti a cui prenderanno parte grandi ospiti quali il pianista e compositore israeliano Klein, il chitarrista Justin Adams, la cantautrice ivoriana Proudence, il polistrumentista del Burkina Faso Petit Solo Djabate che presenterà in anteprima esclusiva il suo nuovo progetto discografico dal titolo “Play@esagono”. Al festival, però, parteciperanno anche scrittori, come ad esempio Emmanuel Edson, originario del Camerun, il quale collabora anche con numerose riviste e associazioni online. Egli è autore di due romanzi: “Odile” e “Il riscatto di Claudia”, pubblicati rispettivamente negli anni 2018 e 2021.
Il festival è stato inserito nel calendario degli eventi di Parma Capitale Italiana della cultura 2020-2021 con il fine di promuovere il dialogo tra persone con diverse culture e tradizioni per sensibilizzare l’inclusione sociale e la comprensione reciproca.