L’architetto giapponese Kengo Kuma ha vinto il concorso per la costruzione della nuova biblioteca dedicata al drammaturgo Henrik Ibsen. La biblioteca verrà costruita nella città di Skien, in Norvegia, con l’obiettivo di creare un polo culturale aperto alla cittadinanza, coinvolgente e in armonia con il parco adiacente la nuova struttura. Lo studio dell’architetto giapponese, il Kengo Kuma & Associates, è già celebre per la costruzione dell’Odunpazari Modern Art Museum in Turchia e dello Stazio Nazionale del Giappone a Tokyo che sta ospitando i giochi olimpici.
La biblioteca sarà appunto dedicata al celebre autore norvegese Henrik Ibsen, conosciuto in tutto il mondo per i suoi testi teatrali come Casa di Bambola. Skien è infatti il luogo natale del drammaturgo e la biblioteca si presenta come un omaggio allo scrittore e si pone lo scopo di rendere la letteratura di Ibsen accessibile a tutti. La nuova biblioteca sarà integrata con i servizi per i residenti, il centro informazioni turistiche, ma soprattutto con l’auditorium del centro culturale Ibsenhuset. La biblioteca presenterà un profilo curvilineo disegnato intorno ai filari degli alberi. Il tetto curvilineo si abbasserà in direzione del parco e si innalzerà in direzione della città. L’apertura verso il verde sarà facilitata da una pianta aperta, con un percorso non lineare libero da pareti fisse e rigide.
Per la sua costruzione verranno usati materiali naturali: al piano terra i pavimenti e le divisioni interne saranno rifiniti in legno mentre le pareti della struttura saranno per lo più vetrate per avere più luminosità e trasparenza e donare un effetto di leggerezza. Questo sarà rivestito con scandole di legno per filtrare la luce attraverso i lucernari che illumineranno gli ambienti interni. La sera la biblioteca illuminerà il parco. Al piano terra si svilupperanno le sale lettura per ospitare le attività più sociali, mentre la biblioteca vera e propria avrà spazio nel sottosuolo dove il pavimento declinerà leggermente creando una serie di gradini per sedersi a leggere o conversare. Le librerie fungeranno anche da divisori scandendo le varie altezze. A livello del suolo la caffetteria e l’area giochi per i bambini saranno collegati con gli spazi esterni e il parco per pranzare, leggere, seguire laboratori e varie attività all’aperto. E sfruttando la pendenza del terreno ci sarà un anfiteatro naturale ben visibile anche dall’interno.