Menu Chiudi

Inemuri: in Giappone dormire sul lavoro è un merito

In Giappone il pisolino è un’arte e si chiama Inemuri. Vi è mai capitato di sentirvi talmente stanchi sul lavoro da voler usare la tastiera del computer come un cuscino? In terra nipponica è un’abitudine, pure onorevole. Questa pratica ormai diffusa largamente non si ferma solo sul luogo di lavoro. E’ normale quindi vedere persone addormentate durante conferenze, eventi, per strada o sui mezzi pubblici.

Un motivo c’è

Dietro questa abitudine si nasconde più che altro una vera e propria necessità fisica. Il Giappone infatti è il paese in cui si dorme di meno al mondo a causa dei ritmi lavorativi e scolastici incalzanti. Questo stile di vita li rende orgogliosi e fieri, tanto che se si spingono le proprie possibilità al limite delle proprie forze da addormentarsi in qualsiasi posto, allora si è meritevoli di onori.

Inemuri un’abitudine controversa

Secondo le ricerche dell’Università di Cambridge si tratta proprio di una convinzione radicata nella cultura giapponese. Dormire a lungo nel letto sarebbe segno di debolezza e il riposino in pausa pranzo non esiste. L’inemuri però va aldilà del sonno, il suo significato è più profondo. Questo concetto infatti tocca un senso di assenza temporanea dal corpo dopo ore di sforzo, per poter svegliarsi con più energie.