Diversamente dai Paesi occidentali, la Cina non ha una tradizione cristiana per cui non festeggia il Natale ma l'arrivo dell'inverno coincide con il Dongzhi festival. Il Dongzhi viene festeggiato nel giorno del solstizio d'inverno, solitamente il 21 o 22 dicembre, che oltre ad essere l'ingresso nella stagione più fredda è anche il giorno più corto dell'anno. Questo evento storico viene celebrato da oltre 2000 anni fin dalla dinastia Zhou. Le origini della ricorrenza vanno ricercate nel concetto filosofico di yin e yang secondo cui qualsiasi elemento nell’universo si basa sulla perfetta interazione di due entità opposte ma allo stesso tempo interconnesse e complementari. In questo giorno in particolare lo yin, buio e freddo, raggiunge il suo punto di massimo mentre lo yang, luce e caldo, il punto di minimo. In questo giorno di solito la famiglia si riunisce e i piatti tipici variano in base all'area geografica. Nel nord della Cina si mangiano principalmente i jiaozi ravioli ripieni di carne e verdure, a sud invece è usanza mangiare i tangyuan palline di riso ripiene di sesamo nero.