Menu Chiudi

IL FASCINO DELLA CALLIGRAFIA CINESE: I PENNELLI DI WENGANG CONQUISTANO IL MONDO

Zhou Pengcheng, 76 anni, ha dedicato la sua vita al secolare patrimonio culturale della fabbricazione di pennelli per la calligrafia cinese. L’uomo, infatti, che proviene dalla città di Wengang, nella provincia orientale cinese dello Jiangxi, lavora nel campo dei pennelli da quando aveva otto anni e la sua famiglia è impegnata in questo antico mestiere da nove generazioni.

«Negli anni ’70, i pennelli da calligrafia realizzati nello Jiangxi non erano così ben riconosciuti sia dalle persone in Cina che nel resto del mondo, il che mi ha spinto a migliorare e adattare le tecniche di fabbricazione in base alle esigenze dei clienti», spiega Zhou, aggiungendo che per farlo gli ci sono voluti circa otto anni di duro lavoro. Realizzare artigianalmente questo tipo di pennelli a Wengang comporta 128 passaggi e non è un caso che il prodotto locale sia riuscito a lasciare un segno nei mercati esteri dell’Asia, dell’Europa, degli Stati Uniti, e in particolare in Giappone e nella Repubblica di Corea. Oggi, infatti, grazie al lavoro di Zhou e della sua famiglia i pennelli da calligrafia sono annoverati tra i cosiddetti “quattro tesori del letterato”, e Wengang è nota come la “città natale del pennello da calligrafia cinese” dal momento che ospita più di 400 imprese impegnate nella produzione di pennelli e oltre 2.200 laboratori artigianali, in un settore che offre a quasi tutte le famiglie residenti un modo per guadagnarsi da vivere.

A giugno, la speciale capacità nella realizzazione di pennelli da calligrafia di Wengang è stata inserita nel patrimonio culturale immateriale nazionale, riscuotendo successo in tutto il mondo grazie al suo fascino e di grande impatto visivo. Wu Shaoyun, capo del partito della città di Wengang spiega: «dall’inizio dell’anno, ci siamo concentrati soprattutto su come trasformare l’industria dei pennelli in un’industria culturale. Abbiamo lavorato sodo per migliorare le tecniche e il lascito di questo mestiere».

Attualmente, la città si sta interessando al nuovo boom dell’era dell’e-commerce e ha lanciato servizi personalizzati per soddisfare meglio le esigenze dei clienti nei settori della cultura, del turismo e degli acquisti online.