I vermi mangia plastica sono il futuro. Già lo avevamo intuito che gli insetti sarebbero stata una preziosa fonte per l’uomo. Se ormai sono considerati un superfood da allevare per debellare la fame nel mondo, oggi si scopre che un ulteriore aiuto potrebbe arrivare in campo ecologico, in particolare nello smaltimento dei rifiuti.
I supervermi ,mangia plastica
La scoperta del superverme arriva dall’Università del Queensland dopo una innovativa ricerca sulle larve del coleottero zophobas morio. Gli scienziati hanno osservato nello specifico tre gruppi di vermi nutriti con principi
differenti. Alla fine del periodo di ricerca quelli nutriti con il polistirolo erano ingrassati di più rispetto
agli altri.
Questi piccoli vermi mangia plastica si sarebbero quindi guadagnate il titolo d’importante protagonista nel futuro
panorama ecologico grazie alla particolarità dei loro enzimi. Descrivendo con cura il loro processo
digestivo è stato infatti possibile comprendere come il polistirolo, sostanza che impegna un
centinaio di anni a dissolversi nell’ambiente, venga decomposto.
In futuro quindi non vedremo allevamenti di vermi da discarica, ma è più probabile che il processo
digestivo dei super vermi venga replicato dalla tecnologia per risolvere il problema dei rifiuti in
plastica.
Nuovi scenari anche dalla Florida
La recente piaga di lumache giganti in Florida ha portato ulteriori novità in questo campo. I mega
molluschi originari dell’Africa, non solo sono ghiotti di 120 tipi di piante, ma anche di plastica,
cemento e gomma. Proprio da queste sostanze ricaverebbero importanti principi nutritivi per il
rafforzamento del loro guscio.
Attenzione però, perché a differenza dei super vermi questi animali sarebbero altamente pericolosi
per l’uomo. Sono infatti portatrici di batteri responsabili della meningite tropicale, è quindi allerta
negli USA non solo per le coltivazioni ma anche per la salute degli abitanti della Florida.